Actor

Ho solo 20 anni, ma per 4 anni ho recitato a teatro...
Bè, non è proprio così, ma effettivamente è così!! Cioè, spiego meglio: ho frequentato un corso di teatro durante i miei anni del Liceo e con il mio laboratorio teatrale abbiamo sempre partecipato ad un importante Festival teatrale in un centrale teatro milanese.

Le nostre scenografie erano fatte in casa, il mio preside non ha mai stanziato soldi per sostenerci (stronzo!), ma per 4 anni di fila non solo siamo stati presi per partecipare a questo festival, ma siamo persino stati premiati dal teatro in vari modi!! Un anno siamo stati ricevuti in Comune dal sindaco in persona, Letizia Moratti! Non che io la apprezzi o la stimi, anzi!, ma io mi sento tuttora onorato (cazzo, il sindaco di Milano, personale amica di Dolce & Gabbana!!!!). Un altro anno siamo stati "mandati" a NewCastle, gemellati con un'importante scuola teatrale Inglese, per uno scambio di opinioni e lezioni teatrali.

Ogni anno inoltre, tra i 20 partecipanti, selezionati tra i più dei 400 candidati di varie scuole superiori lombarde, al festival lo spettacolo della mia compagnia teatrale veniva sempre messo nell'orario più ambito: in prima serata!! Per 4 anni di fila, nella settimana della rassegna teatrale, la serata di domenica, alle ore 20.30, il palco era nostro!!
Bè, magari è meglio smetterla di menarmela, altrimenti gli altri partecipanti potrebbero rimanerci male!!

Ricordo il punto di svolta delle mia vita, grazie al teatro. Al mio primo anno, grazie alla mia faccia angelica ed innocente, sono stato scelto per il ruolo da protagonista: un dispotico, violento dittatore. In una scena frustavo i miei adepti sul sedere con la cintura (uno dei quali, un bel ragazzone, godeva) e, subito dopo, compiaciuto sorridevo, serafico, al pubblico. Ed il mio sorriso non fallisce mai...

Da quel momento non solo ho iniziato ad apprezzare il mio caldo sorriso, ma ho iniziato a considerarmi, ad iniziare ad uscire un pò dal  guscio... E' iniziato un percorso che mi ha portato ad essere un ragazzo socievole e sorridente... Se penso a quanto fossi timido solo 5 anni fa!!!!

Unicorni

L'unicorno sarà l'animale dell'anno. Di questa cosa inizio ad esserne veramente convinto!! Prima era solo una cosa che mi diceva il mio ragazzo, ma adesso inizio ad esserne convinto sul serio!

Il primo punto che mi porta a pensare che questa moda inizi quest'anno è l'uscita del nuovo CD di LadyGaga, che hanno iniziato a sponsorizzare con un'unica foto in bianco e nero in cui si vede il deretano dell'artista su cui è tatuato un unicorno!
Sappiamo quant'è influente LadyG e sappiamo quanto la moda sia influenzata / la influenzi.

Bè, il secondo motivo è che l'unicorno è il mio animale preferito ("non esiste!!!!" mi avrebbe detto il mio ragazzo..). Nella mia vecchia cameretta a casa di mamma, la testiera del mio letto era fatta di tanti quadri di unicorni, che ho iniziato a collezionare da quando avevo una decina di anni.

Conoscete tutti la storia della scomparsa dell'ultimo unicorno? Bè, me la raccontava sempre il mio papà prima di dormire, quando ero piccolo... In breve, c'è questo unicorno che è molto amico di una principessina, irlandese probabilmente; fatto stà che un giorno, giocando sulla scogliera, la principessa cade in mare e l'unicorno si getta dalle alte rocce per salvarla. La corrente è troppo forte, la principessa finisce al largo, il vento, le onde, l'unicorno muore. E mentre io esclamo, ancora oggi, "ma non poteva morire la principessa, cazzo!!", il Dio del mare decide di salvare quell'animale puro e tenerlo con sè negli abissi, trasformandolo in una creatura marina: il narvalo! Che tra parentesi è un pesce che fa proprio cagare!! Se non fosse per il suo magnifico e fiabesco lungo corno.
Ah, e come se non bastasse, dopo essersi trasformato in una balenottera cornuta, salva pure la principessa..

Poi l'unicorno è anche il simbolo della purezza e della castità, ma con quel suo corno, rappresenta anche una forte, sfrenata e disinibita sessualità. Mi piacerebbe dire che mi somiglia, ma... Hey, in effetti mi somiglia!!! Il mio aspetto mi fa sembrare puro e casto, ma poi con il mio ragazzo... Ma questo è un altro discorso!!

Museo del '900

Ieri pomeriggio, dopo una mattinata in palestra, il mio ragazzo ed alcuni miei amici mi hanno "costretto con la forza" (metto le virgolette solo per non farli arrabbiare troppo..) ad andare al nuovo Museo del '900, appena aperto.
Nuovo nel senso che il Comune di Milano, collaborando con la Finmeccanica, ormai 4 anni fa, ha coperto l'edificio dell'Arengario, in piazza del Duomo e l'ha riaperto al pubblico poco più di un mese fa.
Bè, sarà che non ne avevo per nulla voglia, sarà che avevo litigato con il mio ragazzo, sarà che avevo tutti muscoli indolenziti, fatto sta che alla fine, alle 5 eravamo in coda per entrare.
Primo scatto di nervoso: ma come diamine è possibile che dopo più di un mese dalla sua apertura si debba fare ancora mezz'ora di coda?????? Pensavo fossimo in Italia, capperi!!!!! Dove la popolazione media si appassiona al Grande Fratello!!!! Bè, ripensandoci ora, è positivo che ci sia gente che visita musei in piena settimana, di pomeriggio... Ma alla fine ero io quello a gelarsi il culo in coda!!!!!!!!!!!!
La prima parte del museo si sviluppa come il Guggenheim di NY, a spirale e con le pareti esterne di vetro, ma il centro della spirale qui a Milano è quasi completamente occupato dall'ascensore; mi chiedo io, ma allora?? A che serve??
Almeno mi aspettavo che ci fosse una bella vista verso l'esterno, ma questa struttura si sviluppa "dentro" un portico!! Bhà.
Salendo la rampa si arriva ad una "piazzola" in salita, completamente impreparati, ad un quadro fantastico, enorme e bellissimo: Il Quarto Stato, di Pelizza da Volpedo. Piazzato lì sembra un pò uno spiazzo dove prendere il caffè, se non fosse che pareti, soffitto e pavimento sono colorate di nero, per tentare di dare un "tono" al tutto.
Poi si arriva al salone dell'esposizione: un salone lungo qualche decina di metri ed alto almeno 4, con delle bellissime colonne (che occupavano quel luogo da prima del restauro!); tutto lo spazio è, a mio parere, distrutto da dei pannelli che lo dividono in stanzette e loculi in cui sono esposti i quadri. Ah, ed in tutto questo le colonne danno l'impressione di aver infastidito.
Dopo questo primo salone si passa ai piani superiori, dove sono presenti almeno altre tre stanzette ricavate accanto alle scale mobili; qui, in questi stanzini di un paio di metri per tre, sono esposti bellissimi quadri futuristi.
Arrivato a questo punto, mi accorgo che le descrizioni sono poste al''interno dei passaggi; per intenderci, sugli stipiti delle porte!! Ma cazzo!! Appena tre persone si fermano a leggere, bloccano il passaggio!!!
Arrivati all'ultimo piano, conclusa la mostra, ci accorgiamo che non abbiamo visto le famose installazioni luminose dell'Archivio del '900!!!! Ma come è possibile, ci chiediamo tutti quanti?!?! Abbiamo iniziato come degli ebeti a ripercorrere la mostra alla rovescia (bè, un pò a caso a dire la verità..) fino a quando al terzo piano, dietro ad un ascensore abbiamo visto una rientranza: alleluja!! Trovato il "famoso" passaggio che ci ha condotti alle installazioni luminose.
In questa parte del museo per accedere alle installazioni bisogna compilare un foglio per rinunciare a qualsiasi rivalsa (sopratutto legale) verso il museo nel caso ci si sente male a causa delle luci. Per commentare questa parte cito il mio ragazzo: "ho avuto più paura e mancamenti a Mirabilandia".
Usciti da lì, un salto alla Rinascente e poi tutti a cena, che davanti ad un buon bicchiere di vino ci si scorda qualsiasi disgrazia! Purtroppo il museo è rimasto ben impresso nella mia memoria... Peccato, dovrò bere di più...

Angelina Jolie

Oggi sono stato al cinema. Ho visto "The Tourist", con Johnny Depp ed Angelina Jolie. Non ho intenzione di parlare del film.
Ieri sera, ad un happy hour, una mia amica mi ha detto che Angelina si è gonfiata un pò le labbra.
Stamattina, sfogliando le mie foto sul computer, ne ho ritrovate alcune di Angelina di un servizio fotografico con dei serpenti.
Ho ripensato un pò ad i miei anni delle medie e del liceo. Ed alla mia cotta per Angie.
Collezionavo sui miei diari tutte le immagini dell'attrice che trovavo su giornali, riviste.
Bè, non tutti sanno che Angelina e Jolie sono rispettivamente il primo ed il secondo nome dell'attrice; il suo vero cognome è Voight!
Da adolescente è stata parecchio problematica: per le prese in giro dei suoi compagni di scuola (aveva occhiali ed apparecchio; ancora non riesco a capire come negli USA si possano prendere in giro i bambini per occhiali e apparecchi. Mhà!) si tagliava sulle braccia con i coltelli della sua collezione.
E' di sicuro l'attrice più influente al mondo, nonostante risulti tale solo nell'edizione del 2009 del Guinness dei Primati.
Brad Pitt è il suo terzo compagno, e lei ha due divorzi alle spalle (MINCHIA!!! 2!!!!!): il primo matrimonio l'ha celebrato con un vestito di pelle nera ed una camicia sulla quale aveva scritto con il sangue (??????) il nome del marito. Con il secondo marito ha avuto una relazione un pò particolare: il fatto che avessero una boccetta del loro sangue sempre legata al collo ha fatto molto parlare il gossip Hollywoodiano.

Anche il fatto che abbia una nidiata di bimbini che sta per raggiungere quelli della bella Biancaneve sconvolge spesso l'opinione pubblica; dei suoi 6 filgi, i primi due sono stati adottati, la terza è stata partorita con taglio cesareo (poverina!!!!), il quarto è stato adottato e gli ultimi due sono stati partoriti assieme (gemellini!!!). In questi giorni il gossip (per primi gli inglesi) ha pubblicato la notizia che Angie sarebbe ancora in cinta (il settimo, cazzo!!!).
Angelina è anche ambasciatrice ufficiale dell'UNHCR, cioè l'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati. Il suo compito è quello di chiedere fondi a vari stati per questa agenzia; tra i vari cosiddetti VIP lei è quella di sicuro più attiva e partecipe (molto più di Armani, anche lui ambasciatore!)
Voglio chiudere questo post con due citazioni di Angie, che la rendono magnifica anche dal punto di vista della sua visione dell'omosessualità:
"Fanno bene a pensare che sarei capace di dormire con persone del mio sesso. Amo genuinamente le altre donne."
"Ho bisogno di un compagno fisicamente più forte di me (finora io sono sempre stata superiore rispetto ai miei partner). Sto cercando disperatamente quell'uomo, o quella donna."
L'idea che non ci sia nessun problema a dichiarare la possibilità di avere un partner del suo stesso sesso la rende semplicemente divina ai miei occhi.

I love you, Angie...

Decisione

Stamattina ho deciso!! Sono uscito e mi sono iscritto in palestra!
E' la seconda volta in vita mia che frequento una palestra! Ho provato una infinità di sport: basket, ippica, pallavolo, judo ed una infinità di piscina, ma con il poco tempo che ho a disposizione, la palestra mi sembra perfetta!
Ma il mio fisico non è mai stato come veramente volevo; sono magro, alto, ma non asciuttissimo, non sono per nulla muscoloso e non ho le spalle larghe. Mi piacerebbe riuscire a scolpirmi un pò per sentirmi a mio agio ed essere un pò più attraente.
Quello che mi ha smosso è stato l'articolo su un altro blog a me molto caro, che annunciava propositi di allenamento in palestra. Ne ho approfittato, ho preso coraggio e mi sono abbonato per un anno! In più, la palestra che ho scelto è proprio vicina a casa, 5 minuti a piedi e mi lancio sulle macchine!

Shopping forsennato!!!

Ieri sono stato in Svizzera, con l'unico scopo di derubare la popolazione alpina. Da Milano si raggiunge in poco più di un'ora un fantasmagorico centro commerciale. Questo non è un semplice ammasso di negozietti con l'aggiunta di una Coop o di una Esselunga! E' un insieme di spacci di grandi firme: Alviero Martini, Burberry, Cavalli, Dior, Prada ma anche la Guess, CK Jeans, Diesel e Levi's!!!! Insomma un paradiso per tutti i maniaci dello shopping!!
Bè, io, una mia amica dipendente da questo posto (come i tossici, non nel senso che lavora lì) ed il mio ragazzo ci siamo svegliati presto, abbiamo fatto colazione al bar e siamo partiti per la Svizzera!! Io mi ero (purtroppo) ripromesso di non comprare né scarpe (o stivali, il mio punto debole) né maglioni, dei quali ne ho delle prime il repostiglio pieno, e dei secondi un numero impressionante.

Alla fine sono tornato a casa con 3 paia di pantaloni ed un maglione, del quale mi sono innamorato e non potevo permettere a nessun altro di portarselo a casa!! Il mio ragazzo si è comprato una giacca da Burberry per la magnifica cifra di 400€ (non sembra poi tanto male se si pensa che senza sconti ne costava 1.700, a cui però bisognava aggiungere anche il 20% di tasse italiane!!!).
Ieri sera, una volta a letto, mi sono trovato proprio soddisfatto dai miei acquisti, addirittura prima dell'inizio dei saldi!!
Ed ora ci si può dedicare alle compere in Milano!!!!

Che fine ha fatto Baby Jane?

E' domenica mattina e cedo alle richieste del mio ragazzo di vedere un film. Proprio lui che mi "accusa" di vedere vecchi film e di essere appassionato di Bruce Willis e Kevin Costner, stamattina mi propone un polpettone di 2 ore intitolato "Che fine ha fatto Baby Jane?" del 1962!!!! Capite???? Del 1962!!!!!
Vabbè, ignorando l'anno di uscita, mi stendo a letto convinto a guardarlo... La trama sembra interessante ed anche se il mio ragazzo insiste dicendo che è un thriller, non si tratta d'altro che di un film drammatico: Jane Hudson è una bella e bionda bambina prodigio che spopola negli anni dieci per i teatri di Hollywood. Questa sua celebrità rende la piccola Baby Jane capace di trattare tutti in modo altezzoso e sprezzante, in particolare la sorella Blanche.
Ma la situazione cambia quando le due sorelle crescono. Baby Jane crescendo mantiene il suo carattere difficile e questo le preclude la carriera da attrice; al contrario, la sorella Blanche diventa una delle dive più famose di Hollywood degli anni trenta. Ma un poco chiaro incidente in auto porta l'invidiata Blanche sulla sedia a rotelle.

Per due ore assisto alle crudeli angherie di una donna nei confronti della sorella paralitica.

Le attrici sono veramente brave (mio Dio, in fondo si tratta di Bette Davis e Joan Crawford!!), ma dopo un ora avrei voluto vederle entrambe cadere dalle scale, per mettere fine alle loro e alle mie sofferenze.
Alla fine mi rimane solo un senso di tristezza e vulnerabilità, che non so proprio come scacciare.

Buon Anno!!!!

Buon Anno!!!!!! Ed anche questo capodanno è passato, fiut... Non mi è mai piaciuto capodanno. Non mi sono mai piaciuti i festeggiamenti chiassosi con botti e fuochi vari. Non mi è mai piaciuto il cenone di fine anno, che serve soltanto ad aggiungere chili a chi si è già abbuffato a Natale. Non mi è mai piaciuto festeggiare senza ricevere regali. Non mi piace che non ci siano decorazioni specifiche, come quelle natalizie, che adoro.
Una cosa che mi piace del capodanno è che ci si deve vestire in maniera particolare per andare in qualunque posto; c'è sempre qualcuno con una cravatta luminosa, dei pantaloni metallizzati od un reggiseno che sembra una palla da discoteca. Anche se tutti quelli attorno a lui sono vestiti normalmente, in giacca e cravatta o magari in lungo. Bè, io di solito sono quello con le mutande di paiettes.
Quest'anno ho optato per un largo maglione  verde e rosso moolto invernale, proveniente dal trentino, camicia bianca, pantaloni rossi, AllStars verdi e delle simpatiche corna da renna prese alla Rinascente, in un attacco di shopping compulsivo.
Bè, anche se non mi piace il capodanno, non vuol dire non possa augurare a tutti un BUON 2011!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Ps. stasera cena da mammà con il mio ragazzo...